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Messaggio di avviso

AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO IN FOGNATURA

 

Lo scarico in pubblica fognatura delle acque reflue industriali, così come definite dell’art. 74, comma 1, lettera h) del D.Lgs. 152/06 s.m.i., e delle acque meteoriche, nei casi disciplinati dal Regolamento Regionale n. 4/06, deve essere espressamente assentito previa specifica istanza di autorizzazione.

L’istanza deve essere presentata dal titolare dell’attività da cui ha origine lo scarico ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. per le casistiche che rientrano tra le seguenti:

  • le piccole e medie Imprese che, con l’avvento del D.P.R. 59/2013, ricadono nella disciplina A.U.A.;
  • le Imprese che ricadono nella disciplina di Autorizzazione Integrata Ambientale (D.Lgs. 152/2006);
  • le Imprese che, ai sensi della normativa settoriale, sono da assoggettare a procedimenti di autorizzazione unica di natura differenti da quelli sopraelencati (per es. impianti soggetti alle disposizioni dell’art. 208 del D.Lgs.152/06, D.Lgs. 387/2003);

 

Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)

 

Il 13 giugno 2013 è entrato in vigore il  pdf Regolamento recante la disciplina dell’Autorizzazione Unica Ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale, a norma dell’art.23 del D.L. 9/02/2012 n.5, convertito, con modificazioni, dalla Legge 04/04/2012 n.35 (1.61 MB)  approvato con D.P.R. 13/03/2013 n.59 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.124 del 29/05/2013 – suppl. Ordinario n.42.

L’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) è un provvedimento rilasciato dallo Sportello Unico per le attività produttive (SUAP), ha una durata di 15 anni, dalla data di rilascio da parte del S.U.A.P. (il rinnovo deve essere chiesto almeno 6 mesi prima della scadenza dell'A.U.A), deve essere richiesta dalle piccole e medie imprese (PMI) di cui art. 2 del D.M.18 aprile 2005 nonché dagli impianti non soggetti ad AIA, alla scadenza del primo titolo abilitativo in possesso dello stabilimento o in caso di modifiche sostanziali allo stesso.

L’Ufficio d’Ambito, che è il soggetto competente in materia ambientale con riferimento agli scarichi in pubblica fognatura, dopo aver acquisito il parere del Gestore del Servizio Idrico Lario reti Holding spa, provvede a trasmettere il parere di propria competenza alla Provincia di Lecco, che è l'autorità competente per l’adozione del decreto di AUA.

Per maggiori informazioni consultare l seguente link: 

https://www.provincia.lecco.it/ambiente/autorizzazione-unica-ambientale-aua/

 

Con D.D.G. n. 5512 del 25 giugno 2014, la Regione Lombardia ha adottato la Modulistica unificata AUA al fine di uniformare la presentazione delle istanze su tutto il territorio lombardo. A partire dal 1° novembre 2014 l‘utilizzo della modulistica unificata è obbligatorio e ha sostituito la modulistica settoriale prima in uso.

Le istanze devono essere presentate al SUAP territorialmente competente esclusivamente con modalità telematica tramite la piattaforma MUTA o tramite il sistema camerale “impresainungiorno”.

Non è possibile la trasmissione delle istanze in modalità differenti da quelle sopra citate.

Come stabilito con  pdf DGR N 3827 del 14 7 2015 1 (914 KB) dal 1 ottobre 2015 si applicano le modalità di determinazione degli oneri di istruttoria per l'AUA, definiti nell’allegato alla deliberazione stessa.

Con specifico riferimento al titolo relativo allo scarico in fognatura, gli oneri di procedibilità, da corrispondere all’Ufficio d’ambito allegando la copia dell’avvenuto versamento all’istanza di AUA, sono 150 € in caso sia di rilascio, sia di rinnovo, sia di modifica sostanziale, quest’ultima da intendersi con riferimento alle lettere b e c del comma 2 dell’art. 17 dell’allegato 1 alla D.G.R. 20 gennaio 2010, n. 8/11045, ossia alle istanze relative a:

b. insediamenti, edifici o installazioni la cui attività sia trasferita in altro luogo ovvero soggetti a diversa destinazione, ad ampliamento o a ristrutturazione o comunque a significative  modifiche del ciclo produttivo da cui derivi uno scarico avente caratteristiche qualitativamente o quantitativamente diverse da quelle dello scarico preesistente;

c. incremento della quantità di acqua scaricata e/o peggioramento della qualità dello scarico, riferibili ad incrementi del livello produttivo o a sostanziali modifiche del ciclo produttivo o al mutamento delle condizioni della superficie scolante di pertinenza degli insediamenti, edifici o installazioni.

Poiché, in accordo con gli altri ATO lombardi, l’Ufficio d’ambito, di routine, istruisce tutti i procedimenti AUA comprendenti titoli relativi agli scarichi in fognatura, il versamento degli oneri è richiesto anche nel caso in cui l’istanza di AUA preveda il “proseguimento senza modifiche” del titolo; in questo caso l’importo è di 75 €.

In tutti i casi, alle tariffe sopra indicate si applicano i seguenti sconti (cumulabili): 

– 40% o 30% in caso di certificazione ambientale rispettivamente EMAS o ISO 14001; 

– 10% in caso di attività con numero di dipendenti minore o uguale a 5.

Di seguito si riassumono gli oneri da corrispondere all’Ufficio d’ambito nei vari casi:

 

senza sconti

singolo sconto

duplice sconto

dipendenti ≤ 5

certificazione ambientale

certificazione ambientale + dipendenti ≤ 5

ISO 14001

EMAS

ISO 14001

EMAS

rilascio/rinnovo/modifica sostanziale

€ 150,00

€ 135,00

€ 105,00

€ 90,00

€ 94,50

€ 81,00

Si rende disponibile il  spreadsheet foglio di calcolo (263 KB)  predisposto dalla Regione per la determinazione degli oneri.

Le modalità di pagamento sono riportate in fondo alla presente pagina.

 

Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)

 

L'autorità competente per l’Autorizzazione Integrata Ambientale (le attività sono quelle ricadenti nell'Allegato VIII alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i) è la Provincia di Lecco. Qualora dall’impianto soggetto ad AIA abbiano origine scarichi di acque reflue industriali e/o di prima pioggia e lavaggio superfici esterne in pubblica fognatura, l’Ufficio d’Ambito, sentito il Gestore del Servizio Idrico Integrato, esprime il parere di propria competenza e lo trasmette alla Provincia, per il rilascio dell’autorizzazione unica.

In questo caso non sono richiesti oneri istruttori da versare direttamente all'Ufficio dambito.

 

Per maggiori dettagli relativamente a questa autorizzazione, si rimanda al seguente link dell'ufficio rifiuti della Provincia di Lecco.

 

 Autorizzazioni ex art 208 del 152/06 e s.m.e.i

 

Il procedimento unico di cui all’articolo 208 del D.Lgs. 152/2006, concernente l’autorizzazione per gli impianti di gestione dei rifiuti, prevede l’accorpamento, in un unico atto, di tutti gli atti autorizzatori necessari per la realizzazione e l’esercizio dell’impianto, fra i quali anche l’autorizzazione allo scarico.

Qualora dall’impianto abbiano origine scarichi di acque reflue industriali e/o di prima pioggia in pubblica fognatura, l’istanza di autorizzazione unica presentata alla Provincia deve essere corredata anche della documentazione relativa agli scarichi (la documentazione da trasmettere deve contenere le stesse informazioni richieste per la parte scarichi idrici in fognatura dalla modulistica A.U.A.).

L’Ufficio d’Ambito, dopo aver acquisito il parere del Gestore Lario Reti Holding spa, provvede quindi a trasmettere il parere di propria competenza alla Provincia, per il rilascio dell’autorizzazione unica.

Questa autorizzazione ha validità di 10 anni è rinnovalibe ed il rinnovo deve essere richiesto almeno 180 giorni prima della scadenza.

In questo caso si applicano gli stessi oneri istruttori per le A.U.A., da versare direttamente all'Ufficio d'Ambito.

 

Per maggiori dettagli relativamente a questa autorizzazione, si rimanda al seguente link dell'ufficio rifiuti della Provincia di Lecco.

 

Casi particolari

 

Gli scarichi di acque reflue industriali, di prima pioggia e lavaggio delle superfici esterne, vengono autorizzati direttamente dall’Ufficio d’Ambito, mediante il rilascio di un atto autorizzativo della durata di quattro anni, nei seguenti casi:

  • gli scarichi derivanti da attività/insediamenti produttivi gestiti da Onlus e Fondazioni senza fini di lucro, Enti pubblici e soggetti non rientranti nella definizione di piccole/medie/grandi imprese (come definite dal D.M. Attività Produttive del 18 aprile 2005 all'art. 2);
  • laddove ammessi, gli scarichi connessi ad interventi di bonifica, messa in sicurezza di emergenza e messa in sicurezza operativa (articolo 242 del D.Lgs. 152/2006).

 

Per la presentazione delle istanze relative a queste tipologie di scarichi si deve fare riferimento a queste pdf istruzioni (1.93 MB)  e a questa  modulistica pdf (1.99 MB) e agli oneri da versare per il rilascio dell'A.U.A.. 

MODALITA’ DI PAGAMENTO ONERI ISTRUTTORI

Dal 1 gennaio 2019, i pagamenti da parte dei privati degli oneri istruttori  a favore dell’Ufficio d’ambito di Lecco per qualunque tipo di istanza dovranno transitare dal Nodo dei Pagamenti del Sistema pagoPA, cui si accede cliccando sul link sottostante

 PAGAMENTI  – pagoPA

(Scarica qui le  pdf istruzioni sulla procedura (234 KB)  )

I pagamenti da parte di pubbliche amministrazioni, invece, continueranno ad essere effettuati direttamente con bonifico sul c/c intestato all’Ufficio d’ambito di Lecco presso BCC Brianza e Laghi – filiale di Lecco:

IBAN: IT 02 F 08329 22900 000000280108     indicando come causale: “Nome dell’Ente – Oneri fissi per istruttoria autoririzzazione scarichi in fognatura”.

Ai sensi della Legge n. 71 del 24/06/2013, il valore attuale della MARCA DA BOLLO è di euro 16,00.

 

 

 

CONTATTI UFFICIO AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO

 

tel. 0341/501704

 

tel. 0341/501709

TERMINE PROCEDIMENTO

Procedimento di autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura delle acque reflue industriali: 90 gg. ai sensi del D.P.R. 59/2013 del 13.6./2013.

STRUMENTI DI TUTELA

Ricorso al TAR / revoca in autotutela